Costui è Marco Vizzardelli, colui che ha gridato da un loggione della Scala “Viva l’italia Antifascista”.
Fa il giornalista e si occupa di cavalli ed equitazione.
E’ appassionato di musica e opera.
Ha detto: “La metà della mia vita che non passo a seguire i cavalli, la passo a seguire la musica e la Scala”.
Adesso si aggiungerà al suo curriculm anche il fatto che gli piace gridare in un teatro gli slogan di piazza. Come si può notare dal suo excursus questo è il prototipo moderno dell’antifascismo, che di base ha origini nell’ideologia di sinistra.
Così apprendiamo definitivamente che la sinistra di oggi non è piu composta da proletari, classe operaia, poveri e disagiati, ma da persone che hanno un lavoro ben remunerato e hobby molto costosi.
Insomma, grazie a lui la sinistra di oggi si è confermata per quella che vive negli attici con i rolex d’oro al polso. E si, viva l’italia antifascista, che da loro onori e denaro.